19/05/2022

Donne^nerd | Ep. 03

Ada Lovelace "Alle origini del calcolo automatico"

La pioniera dell’informatica

Figlia del celebre poeta Lord Byron che non conoscerà mai, Ada viene istruita in maniera differente rispetto alle agiate ragazze dell’epoca vittoriana come lei. La madre Anne Isabella Milbanke che è una matematica, la spinge verso un’educazione di tipo scientifico, più che letterale, incoraggiandola agli studi della matematica e della logica, campi in cui Ada mostra fin da subito interesse e spiccate capacità.

In quanto donna, non le è concesso iscriversi all’università, ma la sua passione per l’algebra viene riconosciuta da figure illustri con cui stringe relazioni di stima e amicizia, tra cui la scienziata Mary Somerville, una delle prime due donne elette membro onorario della Royal Astronomical Society.

Il suo contributo

All’età di diciassette anni la sua vita prende una svolta quando incontra il matematico Charles Babbage e il progetto a cui stava lavorando: la macchina analitica. Grazie al modello del telaio Jacquard, Ada intuisce che impartendo istruzioni al macchinario, questo è in grado di svolgere attività di traduzione e programmazione.

Ada è convinta che lo stesso meccanismo possa essere applicato ad ogni elemento computabile, non solo ai numeri. La sua teoria riesce inserendo un algoritmo tramite schede perforate nel macchinario, che viene tradotto ed eseguito in maniera corretta.

In suo onore è stato istituito l'Ada Lovelace Award, il più importante premio assegnato dall’Associazione "Women in Computing". Il lavoro e la dedizione di Ada hanno ispirato lo sviluppo di numerosi studi futuri, tra cui quello di Alan Turing.

Ci vediamo mercoledì 1 giugno con il quarto episodio!